• Edizioni di altri A.A.:
  • 2022/2023
  • 2023/2024
  • 2024/2025
  • 2025/2026

  • Lingua Insegnamento:

    ITALIANO 
  • Testi di riferimento:

    Per la preparazione all'esame si suggerisce il seguente libro di testo:
    • G. Perlingieri, L. Mezzasoma e M. Angelone (a cura di), Manuale di diritto dei consumi, Napoli, 2024.
    E' altresì necessario studiare il materiale messo a disposizione, anche per i non frequentanti, sulla piattaforma FAD, nella sezione dedicata al corso. 
  • Obiettivi formativi:

    Al fine di contribuire al conseguimento degli obiettivi formativi del Corso di Studio, l’insegnamento intende offrire alla specifica figura professionale che si propone di formare un quadro organico e aggiornato di alcune tra le principali aree del diritto privato, oggetto negli ultimi anni di rapida evoluzione e profonde trasformazioni, determinate sia dall’intervento del legislatore (spesso in attuazione dei principi del diritto europeo) sia dall’elaborazione giurisprudenziale. Per quanto riguarda i risultati attesi, al termine del percorso di apprendimento – che si realizza anche attraverso modalità di lavoro laboratoriale e cooperativo – lo studente dovrà essere in grado di comprendere e gestire le trasformazioni che caratterizzano l’esperienza giuridica contemporanea, dimostrando di aver acquisito conoscenze e competenze idonee a risolvere, con autonoma capacità di analisi critica, casi concreti e le questioni giuridiche che essi sollevano. Inoltre, dovrà saper redigere testi giuridici chiari, coerenti e adeguatamente motivati, nonché padroneggiare le tecniche logico-argomentative proprie del ragionamento giuridico.​​​​​​​ 
  • Prerequisiti:
    Per un proficuo apprendimento, si danno per acquisite le conoscenze istituzionali relative al Corso di Diritto privato. 
  • Metodi didattici:

    Le lezioni frontali saranno integrate da esercitazioni pratiche che prevedono il coinvolgimento attivo degli studenti, con l’obiettivo di sviluppare competenze applicative su tematiche innovative interdisciplinari. In particolare, anche attraverso la formazione di gruppi di studio, si analizzeranno casi tratti dalla giurisprudenza nazionale ed europea e si svolgeranno attività di redazione giuridica (ad esempio atti negoziali o pareri), concepite per stimolare il dibattito argomentativo e affinare sia le capacità di esposizione orale sia le competenze di scrittura tecnico-giuridica. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    In coerenza con gli obiettivi formativi e i risultati di apprendimento attesi nonché con i metodi didattici adottati, per la verifica dell'apprendimento è prevista, a conclusione del ciclo di lezioni ed esercitazioni (verifica ex post), una prova finale orale consistente in 3-4 domande volte ad accertare la capacità di inquadramento sistematico, la proprietà di linguaggio, le capacità di collegamento tra gli istituti, la chiarezza nell’esposizione riguardo al programma d’esame. Il voto finale va da 1 a 30 con lode, secondo le seguenti modalità: 1-17, insufficiente; 18-21, sufficiente; 22-24, discreto; 25-27, buono; 28-29, molto buono; 30-30 con lode, eccellente.
    Possono altresì essere previste verifiche intermedie (in itinere), facoltative e riservate ai soli frequentanti. 
  • Sostenibilità:
     
  • Altre Informazioni:
    E-mail: sara.delucia@unich.it.

    Giorni ed orario di ricevimento studenti:
    • (I Semestre): mercoledì, ore 13:00;
    • (II Semestre): mercoledì, ore 13:00.

    La tesi di laurea va concordata per tempo e deve essere consegnata al docente con congruo anticipo rispetto alla data prevista per il deposito dell'elaborato presso la Segreteria. 


Il contenuto essenziale del corso si articola in una parte generale – vertente sullo studio delle nozioni di base del Diritto privato dell’Unione Europea e del processo d'integrazione tra diritto interno e diritto dell’U.E. – e una parte speciale. Questa ha ad oggetto il diritto dei consumatori nel sistema italo-europeo delle fonti, in continua evoluzione anche per rispondere adeguatamente alle spinte di tutela derivanti dai cambiamenti che l’era digitale impone. Particolare attenzione è dedicata all’esame del rapporto di consumo e della disciplina posta a protezione del consumatore; della regolamentazione delle pratiche commerciali scorrette e della pubblicità ingannevole; del regime speciale di alcuni contratti conclusi dai consumatori con imprenditori o liberi professionisti. Ci si soffermerà inoltre sulla responsabilità del produttore e sulla responsabilità per danno ambientale. Il corso, in linea con gli obiettivi formativi, sarà condotto prestando particolare attenzione alla prassi applicativa, seguendo, all’analisi delle principali fonti normative, lo studio della più rilevante giurisprudenza in materia, nazionale ed europea.


Il programma del Corso si incentra sui diversi profili del diritto privato europeo avendo particolare riguardo ai seguenti argomenti. Per la parte generale: Il diritto privato dell’unione europea e l’attività di armonizzazione, uniformazione, unificazione. Le Fonti. L’adeguamento del diritto interno al diritto dell’unione europea. La circolazione delle regole e dei modelli. La rinascita del diritto comune europeo. Per la parte speciale: la nascita del consumerismo e i diritti fondamentali dei consumatori nel sistema italo-europeo delle fonti. Il nuovo ruolo della forma e gli obblighi informativi. I rimedi/le tutele civilistiche avverso le pratiche commerciali scorrette e la pubblicità ingannevole. Rapporto di consumo, evoluzione normativa del contratto del consumatore e disciplina delle clausole vessatorie. I contratti negoziati fuori dai locali commerciali e i contratti conclusi a distanza. La disciplina della vendita dei beni di consumo e della fornitura di contenuti e servizi digitali. Il credito al consumo. L’accesso alla giustizia in forma individuale e collettiva (la class action) e i rimedi a tutela del consumatore. La sicurezza e la qualità dei prodotti: la responsabilità del produttore. La responsabilità ambientale.

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