• Edizioni di altri A.A.:
  • 2017/2018
  • 2020/2021

  • Lingua Insegnamento:
    Italiano 
  • Testi di riferimento:
    Per le nozioni di base di diritto privato, e solo limitatamente agli argomenti indicati nel programma, (uno a scelta):
    NIVARRA, RICCIUTO SCOGNAMIGLIO, Istituzioni di diritto privato, Giappichelli, Torino, ult. ed.
    PARADISO, Corso di istituzioni di diritto privato, Giappichelli, Torino, ult. ed.
    PERLINGIERI, Manuale di diritto civile, Esi, Napoli, ult, ed.
    STANZIONE, Manuale di diritto privato, Giappichelli, Torino, ult. ed.
    TORRENTE – SCHLESINGER, Manuale di diritto privato, Giuffrè, Milano, ult. ed.cap. I, II, VI,
    TRABUCCHI, Istituzioni di diritto civile, Padova, Cedam, ult. ed.
    TRIMARCHI, Istituzioni di diritto privato, Milano, Giuffrè, ult. ed.
    E' indispensabile la consultazione del Codice Civile.
    Per il diritto privato dell'ambiente:
    M. PENNASILICO (a cura di), Manuale di diritto civile dell’ambiente, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 2014,limitatamente al Capitolo I (tutto), Capitolo II (tutto), Capitolo IV (solo i paragrafi 1,2,3,4, 12,14 ), Capitolo V (solo i paragrafi 1,2,3,4, 5,6,7,8,9,10)
    E' INDISPENSABILE LA CONSULTAZIONE DEI TESTI NORMATIVI DI RIFERIMENTO (Costituzione, Codice civile, Codice dell'ambiente).
    GLI STUDENTI SONO COMUNQUE LIBERI DI SCEGLIERE ALTRI TESTI DI RIFERIMENTO 
  • Obiettivi formativi:
    L'insegnamento è finalizzato all’ acquisizione delle conoscenze fondamentali in materia di diritto all’ambiente e responsabilità ambientale ed intende introdurre allo studio del diritto dell’ambiente, con particolare riguardo ai profili privatistici della materia affrontando, in questa angolazione, le principali questioni in tema di situazioni soggettive tutelate, uso responsabile delle risorse naturali, responsabilità per danno all’ambiente, danno all’ ambiente. L'obiettivo finale è di fornire adeguate competenze, utili per affrontare e risolvere questioni pratiche ambientali nel corso di esperienze professionali in enti nazionali, sovranazionali e internazionali, pubbliche amministrazioni, imprese private.
    RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
    Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà possedere conoscenze e competenze inerenti:


    CONOSCENZE E CAPACITA' DI COMPRENSIONE


    La disciplina è finalizzata a far acquisire agli studenti la conoscenza delle nozioni generali del diritto privato dell'ambiente ed a consentire l'approfondimento delle principali problematiche che il tema pone. In particolare, lo studente:
    - Conosce i temi generali della tutela e della salvaguardia dell'ambiente, della sostenibilità, dei rapporti tra ambiente e mercato e dell'uso responsabile delle risorse naturali.
    - Conosce i temi delle fonti normative, interne e comunitarie, delle situazioni giuridiche soggettive, dei contratti, della responsabilità civile; conosce le principali fonti del diritto ambientale, in particolare la disciplina del danno ambientale; ha cognizione dei principali orientamenti della giurisprudenza, nazionale ed europea, sulle più rilevanti questioni ambientali degli ultimi anni.
    - Comprende le problematiche relative ai temi delle fonti normative, interne e comunitarie, e al loro rapporto,con particolare riferimento alle problematiche ambientali; comprende il concetto di benessere equo e sostenibile e le problematiche connesse al rapporto tra sistemi produttivi, ambiente, responsabilità civile.
    - Comprendere la differenza tra le fattispecie e ha piena comprensione degli strumenti giuridici necessari per soddisfare le esigenze proveniente dalla realtà sociale e dal mondo economico, quali ad es., le differenti discipline dettate in applicazione dei principi di prevenzione, precauzione, correzione alla fonte del danno ambientale o, ancora, il contratto ecologico.
    CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZE E COMPRENSIONE

    - utilizza le conoscenze acquisite applicandole nella qualificazione di una fattispecie concreta; è in grado di inquadrare le fattispecie di inquinamento alla luce del principio "chi inquina paga";
    - seleziona gli strumenti giuridici necessari per soddisfare le esigenze proveniente dalla realtà , sociale ed economica, quali, ad es., le tecniche risarcitorie in materia di danno ambientale;
    -formula un parere giuridico elementare su questioni attinenti a problematiche ambientali, con particolare riferimento al rapporto tra impresa e mercato e alle problematiche dell'inquinamento derivante dai processi produttivi.
    AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
    - Interpreta un testo di legge, nell'apprezzamento delle conseguenze giuridiche derivanti da determinati comportamenti e relazioni tra privati
    - Esprime considerazioni analitiche e di sintesi sugli aspetti fondamentali della disciplina ed effettua collegamenti tra i vari istituti.
    - Interpreta le fattispecie concrete che la realtà delle relazioni tra Stato, privati ed ambiente presenta (es. inquinamento di siti, danno all'ambiente e alla persona, ) con gli strumenti giuridici, stimandone le conseguenze (es. risarcimento del danno, riparazione ambientale).
    - Applica le nozioni acquisite alle fattispecie concrete ed in grado di indicare la soluzione preferibile e di orientarsi tra più soluzioni proposte.
    ABILITA' COMUNICATIVE:
    - conosce e comprende il linguaggio giuridico di base e lo utilizza.
    CAPACITA’ DI APPRENDERE
    Effettua ricerche individuali e di gruppo su aspetti specifici della disciplina e si orienta autonomamente nell’approfondimento di tematiche specifiche. 
  • Prerequisiti:
    NESSUNO 
  • Metodi didattici:
    Il corso prevede l’integrazione tra lezioni frontali e attività seminariali di approfondimento di tematiche specifiche, con il coinvolgimento di operatori professionali e studiosi della materia. Un ruolo attivo sarà svolto dagli studenti nello studio di casi giurisprudenziali che verranno loro proposti e che formeranno oggetto di seminari. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    La valutazione del livello di apprendimento sarà effettuata con il ricorso
    ad una prova orale.
    La prova orale è rivolta a verificare le conoscenze e competenze
    sviluppate nel discente inerenti agli obiettivi formativi del corso. Inoltre lo
    studente dovrà dimostrare di possedere le abilità comunicative, di
    padronanza del linguaggio e di chiarezza espositiva.
    Le modalità d’esame sono le medesime per frequentanti e non
    frequentanti. 
  • Sostenibilità:
     
  • Altre Informazioni:
    La frequenza al corso non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
    Gli studenti frequentanti, nel corso delle lezione saranno invitati a interloquire con il docente sugli argomenti proposti: ciò consentirà di apprendere in maniera continuativa, di riconoscere le lacune e identificare strategie atte a correggere errori e migliorare la conoscenza Nel corso delle attività seminariali, agli studenti frequentanti sarà chiesto di lavorare in gruppo per l’analisi e il commento di casi e sentenze; ciò consentirà di coordinarsi integrando le competenze.
    Qualora il quadro normativo-sanitario e le disposizioni d'Ateneo lo prevedessero, le attività didattiche e i connessi ricevimenti/gli esami di profitto potranno svolgersi in modalità telematica (totale o parziale). Per ogni ulteriore informazione e aggiornamento si rinvia alla consultazione del portale d'Ateneo. 

Il corso intende introdurre allo studio del diritto dell’ambiente, con particolare riguardo ai profili privatistici della materia. La finalità ultima è quella di ricostruire la materia del “diritto dell’ambiente”, nel segno del superamento della tradizionale divisione tra “pubblico” e “privato”; in questa angolazione, vengono proposte le principali questioni in tema di situazioni soggettive tutelate, relazioni tra ambiente e mercato, responsabilità per danno all’ambiente, danno all’ambiente; tale ultimo aspetto viene affrontato anche nella prospettiva del danno alla persona. Il corso, in via preliminare, sara' finalizzato a fare acquisire agli studenti la conoscenza delle nozioni generali del diritto privato propedeutiche allo studio del diritto privato dell'ambiente; l'insegnamento, pertanto, affronterà i temi delle fonti normative, interne e comunitarie, delle situazioni giuridiche soggettive, del contratto in generale e della responsabilità civile.

In tale prospettiva, i contenuti specifici del corso sono:
Nozioni di base e preliminari in tema di: concetto di diritto - ordinamento giuridico - norme giuridiche –fonti del diritto –fonti del diritto italiano e fonti comunitarie; situazioni soggettive attive e passive - soggetti dell'attività giuridica - contratto in generale- responsabilità civile
Il diritto privato dell'ambiente
-L’ambiente, il danno e la responsabilità nel sistema normativo: le fonti; le situazione soggettive rispetto all’ ambiente.
-Ambiente e mercato: l'uso responsabile delle risorse naturali.
-Il danno all’ ambiente e la responsabilità per danno all’ ambiente.

NOZIONI INTRODUTTIVE
IL DIRITTO PRIVATO E IL DIRITTO PUBBLICO
Il concetto di diritto - L'ordinamento giuridico - Le norme giuridiche – Le fonti del diritto – Le fonti del diritto italiano e le fonti comunitarie; l'adeguamento del diritto interno al diritto comunitario -
-LE SITUAZIONI SOGGETTIVE - Situazioni soggettive attive e passive
I SOGGETTI -LA RESPONSABILITÀ CIVILE- Il Contratto in generale
IL DIRITTO PRIVATO DELL'AMBIENTE - La nozione di ambiente- Le Fonti - I Principi- La tutela dell'ambiente- La sostenibilità ambientale e gli strumenti privatistici.
Ambiente e situazione soggettive - Ambiente e diritti umani - Sviluppo sostenibile e solidarietà ambientale- Tutela dell'ambiente e situazioni soggettive - Il diritto all'ambiente come diritto della personalità - Diritto all'informazione ambientale e bilanciamento di interessi.
Ambiente e mercato - L'uso responsabile delle risorse naturali e il "contratto ecologico" - Tutela del clima e mercato delle emissioni inquinanti - Ambiente e responsabilità sociale d'impresa - I c.d. appalti verdi nel diritto italo-europeo - Contratto di rete d energie rinnovabili - Il contratto di rendimento energetico.
Ambiente e danno - Il principio "chi inquina paga" - Immissioni e tutela dell'ambiente - La triplice dimensione del danno ambientale - Tecniche di riparazione del danno all'ambiente e tutela preventiva dei valori ambientali - I criteri di imputazione della responsabilità ambientale - Il risarcimento in forma specifica del danno ambientale - La quantificazione del danno ambientale - Danno ambientale, legittimazione ad agire e tutela inibitoria - Nesso di causalità e danno da amianto - Danno da disastro ambientale.

Avvisi

Nessun avviso in evidenza

Documenti

Nessun documento in evidenza

Scopri cosa vuol dire essere dell'Ud'A

SEDE DI CHIETI
Via dei Vestini,31
Centralino 0871.3551

SEDE DI PESCARA
Viale Pindaro,42
Centralino 085.45371

email: info@unich.it
PEC: ateneo@pec.unich.it
Partita IVA 01335970693

icona Facebook   icona Twitter

icona Youtube   icona Instagram