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  • Lingua Insegnamento:
    Italiano 
  • Testi di riferimento:
    A scelta tra uno dei seguenti testi

    CAMPOBASSO G., Manuale di diritto commerciale, ult. Ed., Utet
    Parte Prima. L’IMPRENDITORE capp. I, II, III, IV, V
    Parte Seconda. LE SOCIETÀ CAP. X, XI, XII
    Parte Quinta. LE PROCEDURE CONCORSUALI, capp. XLIV, XLV e XLVI

    OPPURE

    BUONOCORE V. (a cura di) Manuale di diritto commerciale, ult. ed., Giappichelli

    Parte Prima L’IMPRENDITORE, capp. I, II, IV, V, VII,
    Parte Seconda LE SOCIETÀ, capp. I, II, III
    Parte Sesta LA CRISI DELL’IMPRESA, Sezioni I, II, III
    Ulteriori indicazioni saranno date durante il corso 
  • Obiettivi formativi:
    OBIETTIVI FORMATIVI
    L’insegnamento si inserisce nel generale obiettivo del
    corso di studio di fornire conoscenza riguardo alla
    struttura e al funzionamento delle imprese all’interno
    del mercato. In particolare, attraverso l’esame dei
    principali argomenti trattati, il corso si prefigge di dare agli studenti le nozioni giuridiche necessarie per
    comprendere i principali problemi giuridici ed
    economici connessi allo svolgimento dell’attività di
    impresa, nonché di sviluppare negli studenti
    capacità di analisi critica della disciplina vigente,
    essenziale nello svolgimento di qualunque attività
    professionale.
    RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
    Lo studente dovrà conoscere gli argomenti
    oggetto del programma ed essere in grado di comprendere
    i fenomeni economici che sono alla base delle
    scelte del legislatore; in questa prospettiva dovrà
    dimostrare di avere acquisito capacità critica e di essere
    capace di rapportare le singole conoscenze
    acquisite al complesso e complessivo sistema normativo. 
  • Prerequisiti:
    Si consiglia di sostenere prima, o comunque studiare,
    l’esame di Diritto privato 
  • Metodi didattici:
    L’Insegnamento è strutturato in 48 ore di didattica
    frontale. Le lezioni hanno l’obiettivo di stimolare la
    partecipazione degli studenti alla discussione in aula,
    attraverso anche la continua esemplificazione
    pratica degli argomenti trattati. A tal fine si procederà
    alla formazione di gruppi di lavoro sui temi
    affrontati dalla giurisprudenza.
    Durante il corso saranno proposte agli studenti alcune
    verifiche dell’apprendimento da svolgersi in aula,
    che propongono quesiti, in forma scritta o discorsiva,
    volti a verificare la comprensione degli argomenti trattati
    ma che non hanno valenza di prove di esonero.
    La frequenza è facoltativa ma consigliata, e la prova finale sarà uguale per frequentanti e non. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    L’apprendimento sarà verificato attraverso un esame orale volto ad accertare la capacità di interpretazione e analisi delle problematiche studiate; in particolare, lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito, oltre che la conoscenza degli istituti studiati, la capacità di comprensione dei fenomeni nel loro complesso. Il grado di approfondimento degli argomenti studiati determinerà il voto finale. Gli argomenti oggetto d'esame rifletteranno quelli trattati durante l'insegnamento e presenti nel programma.
    Per la preparazione dell’esame è indispensabile studiare con il supporto dei testi normativi di riferimento: codice civile e legge fallimentare 
  • Sostenibilità:
     
  • Altre Informazioni:
    Giorno di Ricevimento studenti Martedì, 11-13
    Potranno essere fissati altri giorni e orari
    su richiesta inoltrata via mail dagli
    studenti al seguente indirizzo:
    Rita.martella@unich.it 

Nella prima parte, il corso avrà ad oggetto la disciplina dell’impresa nelle sue varie articolazioni; verterà essenzialmente sul concetto di imprenditore, sulle diverse figure di svolgimento dell’attività e sulla forma, individuale o collettiva, che questa può assumere. La seconda parte sarà dedicata ai profili della crisi d’impresa e alle soluzioni offerte dall’ordinamento giuridico.

PARTE PRIMA: I. L’imprenditore. II. Le categorie di imprenditori. III. L’acquisto della qualità di imprenditore. IV. Lo statuto dell’imprenditore commerciale. V. L’azienda. VI. Le caratteristiche essenziali delle società. VII. La disciplina delle società di persone.
PARTE SECONDA: I. Il fallimento. II. Il concordato preventivo. III. Gli accordi di ristrutturazione

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